paroleinmovimentoFrancesca Bubba è una giovane donna che ha scritto un libro per approfondire il tema della maternità oggi in Italia. Lo fa partendo dalla personale esperienza ripercorrendo le difficoltà di donna del Sud, trapiantata al Nord, oggi vive a Roma, che si è ribellata alla cultura dominante che sottopone la maternità a tutta una serie di stereotipi difficili da sradicare. In questa visione, la figura materna non evolve, il materno necessita di una ridefinizione e superare il mito della maternità totalizzante è un obiettivo. L’autrice affronta anche il problema della violenza ostetrica e del giro economico che si nasconde dietro alla massiccia offerta di corsi per le gestanti. Un capitolo è dedicato all’aborto e inizialmente sembra un’anomalia in un libro che parla di maternità, ma così non è se si considera in un’ottica del materno in evoluzione dove conta l’imparare a sentire le emozioni che una donna vive nel suo cammino per essere felice. Un libro che potrebbe risultare urticante per molti, è la stessa autrice a dirlo, per l’approccio utilizzato che ha il pregio di affrontare in modo differente un tema importante come quello della maternità, spostandosi dal piano personale a quello dell’inchiesta.
