Intervista a Elena Lanzetta, autrice del libro “Il tempo dei diavoli”.

Un libro sorprendente quello di Elena Lanzetta che introduce nel mondo esoterico di cui Salerno fa parte. La storia di una redenzione che accomuna due dei protagonisti presenti nella narrazione che vivono in realtà parallele: la stessa Elena e la figura storica e misteriosa del medico e alchimista Pietro Barliario vissuto nel XII sec. La vita di Barliario è particolare, la leggenda tramanda che riuscì a costruire gli Archi dei Diavoli a Salerno in una sola notte proprio con l’aiuto del diavolo, e successivamente si convertì dopo l’improvvisa scomparsa dei nipoti Fortunato e Secondino che curiosando nei libri di magia trovarono la morte, dopo essersi imbattuti nell’immagine luciferina . Lo zio impazzì di dolore e affranto si diresse nella Chiesa di San Benedetto dove trascorse tre giorni e tre notti invocando il perdono davanti al Crocifisso dipinto sull’altare. Il terzo giorno la Testa del Crocifisso in segno di perdono si chinò e Barliario si ritirò in convento e divenne monaco. Attualmente, il Crocifisso miracoloso è custodito presso il Museo Diocesano e ogni anno, in città con l’omonima fiera si ricorda il miracolo avvenuto in passato. Questo e tanto altro è presente nel libro della Lanzetta appartenente al genere noir-fantastico, ma che sorprenderà tutti i lettori.